Anche questa estate volge al termine.

Il caldo se ne va, la pioggia comincia a picchiettare sui vetri delle finestre e il duo Baby K/Chiara Ferragni è ormai un lontano ricordo.

È stata indubbiamente l’estate di un anno molto anomalo: abbiamo superato la prova del lockdown, ci siamo abituati a stare lontani e la mascherina ha ormai iniziato a fare parte del nostro consueto look.

Tuttavia ci scalda sempre il cuore vedere che la nostra città, in mezzo a tutto questo, è sempre in costante fermento e continua a ribollire di idee.

Questa sera, allo scoccare dell’Equinozio, siamo stati invitati da Roberta e Lorenzo nel magico scenario di Via con Me, accolti in mezzo alle note di Edith Piaf e Joe Dassin, pronti ad assaggiare in anteprima il nuovo menù stagionale nell’accogliente cornice vintage.

Via con Me è solo una delle tante sfaccettature del loro progetto enogastronomico dove spiccano già l’enoteca Camera a Sud e il Cameo del cinema Lumiére.

Situato nelle immediate vicinanze del Mercato delle Erbe, si amalgama perfettamente nel contesto culinario della zona. Il Mercato stesso non è solo un vicino di casa, bensì è un punto di riferimento per buona parte delle materie prime del locale, sempre fresche e di stagione.

In questo locale prende adesso vita la loro idea di una cucina “dinamica”, nata dall’esperienza con gli aperitivi, in cui per molti piatti è possibile scegliere persino il formato: introducendo le versioni small e large si può optare per un pasto cadenzato in maniera più tradizionale o creare un insieme di assaggi a quali abbinare un vino dalla loro ricca cantina.

A noi l’occhio è caduto immediatamente sui piatti di pesce: abbiamo deciso di partire con il polpo accompagnato da una crema di patate allo zafferano con delle croccantissime chips di porri. Per quanto il polpo sia già tradizionalmente sposato con le patate, questa veste dai colori autunnali ha esaltato ancora di più la sua cottura perfetta.

Bagnandoci le labbra con un fresco calice di zibibbo, siamo pronti per il piatto successivo: il tataki di tonno con guacamole, freschissimo e davvero saporito. Un po’ un ricordo dell’estate appena trascorsa, ma troppo gustoso per poterlo tralasciare.

“Davide, credo di essere sempre attratta dai flan perchè non sono capace di farli.” 

Ed eccoci immediatamente a condividere il flan di cavolo nero, zucca e crema di parmigiano, spazzolato con tanto di scarpetta.

Lo chef a questo punto della serata ha deciso di deliziarci con un piatto a sorpresa: una capasanta con prosciutto croccante e prezzemolo. È sempre bello farsi viziare così.

Per il gran finale, accompagnato da un ottimo trebbiano, il piatto che Davide attendeva con più ansia: spaghetti, aglio, olio, peperoncino e tonno katsuobushi. È davvero incredibile come il piatto “semplice” per antonomasia (quello che ti prepari con gli amici all’una di notte quando la fame vi assale) si sia trasformato in un’esplosione di sapore grazie alla reinterpretazione giapponese. Un sughetto semplicemente spaziale.

Non potevano comunque mancare i dolci a fine pasto, lo stomaco lascia sempre un po’ di spazio per queste delizie. Ecco quindi la semisfera con gianduia e pistacchio e la panna cotta al limoncello con mandorle e amaretti.

Avete notato anche voi un filo conduttore in queste meraviglie? Da qui traspare il genio creativo del simpatico chef Michele Marchi, che adora contaminare i piatti più semplici con elementi insoliti (anche presi in prestito da altre cucine, cosa che abbiamo molto apprezzato) creando dei profili nuovi e alternativi ai piatti a cui siamo già abituati. 

Mi raccomando Michele, prova a convincere Roberta a inserire anche qualche buona birretta per accompagnare le tue opere!

Che siate di Bologna o solo di passaggio, lasciatevi conquistare dall’atmosfera intima e dalla gentilezza del team di Via con Me, pronto ad accogliervi e a sorprendervi tutte le sere dal lunedì al sabato in Via San Gervasio 5/d. 

Perchè non c’è miglior coccola di un calice di vino e la pancia piena.